Una zampata di Masè lancia il Comano Fiavé a quota 26

Mettiamo subito in chiaro una cosa: la sfida di oggi al "Druso" di Bolzano non passerà alla storia come una delle partite più emozionanti della storia del Comano Fiavé. Il confronto tra gialloneri e biancorossi, infatti, ha riservato ben poche emozioni nell'arco dei 90', ma quel che più conta per la classifica è il fatto che capitan Adriano Francescotti e compagni siano stati capaci di centrare la terza vittoria consecutiva, la quinta nelle ultime sette gare. I gialloneri virano così a quota 26, un buon bottino per affrontare al meglio la fase discendente del campionato, non prima di tuffarsi nell'avventura chiamata Coppa Italia.
I 90' andati in scena nella città altoatesina sono stati poveri di emozioni. Le squadre si sono fronteggiate per lo più a centrocampo, con i portieri che non sono stati quasi mai chiamati in causa. Nel primo tempo, un'occasione per parte, con Matteo Masè che di testa ha sparato alto e con l'accoppiata Schwartz-Kabilo che in area giallonera ha scambiato velocemente per poi concludere fuori misura.
Nella ripresa, dopo una bella azione personale di David Parisi terminata con un tiro debole e quando lo 0-0 sembrava ormai scritto, l'episodio decisivo, con Masè che a 8' dal termine ha rotto l'equilibrio controllando una non facile sfera in area avversaria per poi battere Torcasio da posizione ravvicinata, il tutto sugli sviluppi di una punizione battuta da Paolo Ferretti e deviata di testa prima da Marco Filosi e poi da Lorenzo Azzolini. Nel recupero, infine, l'ennesimo rigore sbagliato dai gialloneri, stavolta da Ferretti, che si è visto respingere il penalty concesso per atterramento di Matteo Bellotti.