Prometheus batte anche Travel Usman e vince il Città di Trento
Si chiama Prometheus la nuova regina del Torneo Città di Trento. La squadra biancoblù sabato sera ha completato il proprio percorso netto nella fase ad eliminazione diretta, riuscendo a superare anche l’ultimo ostacolo, rappresentato da Travel Usman. La squadra del bomber Samuele Mazzalai ha superato una dopo l’altra tutte le favorite, eliminando prima i campioni uscenti di Elitecleaning nei quarti di finale, poi i WCS in semifinale, spuntandola ai calci di rigore, infine, appunto, Travel Usman in finale, battuto per 3-1.
La serata, al centro sportivo di Gabbiolo di Povo, era cominciata con le due finali per il 3° posto, quella del torneo tesserati e quella del torneo amatori, che hanno premiato il WCS, capace di battere per 3-2 F&G Telecomunicazioni con reti di Diaz, Nadal e Touzri da una parte, Gjoka e Suru dall’altra, e il Bar Glicine, che ha ha avuto la meglio su Macor per 3-1 ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sullo 0-0.
Poi sono scese in campo le due finaliste del torneo amatori, Pink Gorillaz e Trenthorn, che hanno dato vita una match molto equilibrato, decisamente diverso da quello visto il 27 giugno nella prima fase, che era stato vinto dai gialloneri per 3-2. Stavolta a spuntarla sono stati i rosanero, che sono riusciti a segnare la rete decisiva nei tempi supplementari dopo che quelli regolamentari si erano chiusi sul 2-2: il 3-2 porta la firma del bomber Simone Del Dot, autore di una tripletta, alla quale ha risposto Fenato con una doppietta.
In quanto alla finale del torneo riservato ai tesserati, il Prometheus è stato abile a portarsi in vantaggio nel primo tempo con un calcio di punizione di Mazzalai finito beffardamente in mezzo alle gambe di Nonaj, che poco dopo ha subito il 2-0 per mano del calcio di rigore realizzato da Bianchini. Il 3-0 è stato realizzato ancora da Mazzalai all’inizio della ripresa, mentre la rete della bandiera del Travel Usman, arrivata a pochi minuti dal termine, porta la firma di Tahiri. Un match nel quale Prometheus è riuscito a far valere il proprio pressing e la propria efficacia sotto rete, mentre agli avversari stavolta non è basta la velocità dei loro fraseggi, raramente capaci di portare un giocatore davanti al portiere. Travel Usman nella ripresa ha anche colpito un palo clamoroso.
Al termine delle partite si è svolta, sul campo, la cerimonia di premiazione. Dopo i ringraziamenti degli organizzatori Andrea Gattamelata e Gianluca De Sangro a volontari e sponsor, ad Asis e ViPo che hanno messo a disposizione il campo, ai giocatori e al foltissimo pubblico che ha affollato le tribune di Gabbiolo per due settimane, per prime sono salite sul podio le squadre del torneo amatori, ovvero i vincitori Pink Gorillaz, i secondi Trenthorn e il terzi Bar Glicine. Poi sono stati premiati il miglior portiere, ovvero Roberto Carli del Bar Glicine, il miglior realizzatore, ovvero Jetmir Biqmeti, autore di 7 reti (vedi classifica marcatori), e il miglior giocatore, ovvero Alessandro Lionello di Trenthor.
Poi è stata la volta dl torneo tesserati. Sul gradino più alto del podio è salito Prometheus, sul secondo Travel Usman, sul terzo WCS ltd. In quanto ai top player, sono stati nominati miglior portiere Mirko Segesti di Prometheus, miglior realizzatore Brendon Gjoka di F&G Telecomunicazioni (vedi classifica marcatori) e miglior giocatore Zakaria Banaouarab di Travel Usman.
L’appuntamento è per il prossimo anno.
Tutti i risultati dei due tornei
La galleria fotografica delle finali