Tutto pronto per l'avventura in Coppa Italia nazionale
Ormai ci siamo. Il tanto atteso mercoledì 20 febbraio è alle porte, quindi tutto è pronto per l'inizio della seconda avventura nella fase nazionale di Coppa Italia della storia del Comano Fiavé. La prima, datata 2001, vide i gialloneri di mister Stefano Manfioletti offrire una stupenda prova nel triangolare triveneto, che portò i giudicariesi a superare formazioni quotate come il Cordignano e il Porcia. La strepitosa cavalcata terminò in quel di Carate Brianza, dopo due scontri comunque equilibrati ai quarti di finale della Coppa, un risultato raggiunto pochissime volte dalle varie compagini nostrane che negli anni hanno messo il naso fuori regione.
A 12 anni di distanza, molto è ovviamente cambiato, ma non la voglia dei gialloneri di ben figurare in campo extraregionale. Primo avversario, domani al "Briamasco" di Trento (il campo di Ponte Arche è inagibile, fischio d'inizio alle 15) sarà l'ambiziosa società bellunese dell'Union Ripa la Fenadora, sodalizio che negli ultimi anni ha scalato le categorie dilettantistiche venete sino a diventare una delle formazioni più accreditate al salto in Serie D. Attualmente i neroverdi sono secondi in classifica nel girone B, a 8 lunghezze dalla sorpresa Vittorio Falmec. Diversi gli elementi esperti e provenienti da categoria superiore che militano nel sodalizio di Seren del Grappa, come la punta classe '76 Sandro Tormen (ex Belluno e Sambonifacese), il fantasista del '79 Sandro Andreolla (scuola Reggiana e reduce da una lunga carriera in D) e il difensore Rudy Nicoletto (un decennio in C tra Torres, Pescara, Lucchese, Avellino, Novara, Ravenna e Bassano).
Il Comano Fiavé, oltre a rinunciare al proprio campo, dovrà fare a meno del centrocampista Matteo Bellotti, squalificato per cumulo di ammonizioni. Inoltre diversi elementi (in primis Paolo Valenti e capitan Adriano Francescotti) difficilmente saranno in campo dal primo minuto, quindi mister Paolo Zasa si trova difronte a scelte quasi obbligate per quanto riguarda la formazione da mandare in campo. Arbitrerà l'incontro il signor Berger di Pinerolo.
La compagine che uscirà sconfitta dal confronto (o in caso di pareggio la formazione ospite) affronterà mercoledì prossimo i friulani del San Daniele, infine mercoledì 6 marzo si concluderà il triangolare. I gialloneri saranno quindi costretti a vincere la sfida inaugurale, per evitare di dover scendere in campo a San Daniele già fra una settimana, lasciando così nelle mani di veneti e friulani (che si troverebbero difronte nella gara finale) il destino del raggruppamento.
La vincente del gironcino triveneto accederà ai quarti di finale (previsti il 13 e il 20 marzo), dove incontrerà in un confronto con gare di andata e ritorno la vincente del raggruppamento del Nordovest, comprendente i milanesi dell'Inveruno, i torinesi della Pro Settimo e gli spezzini della Fezzanese.