Terza gara interna filata per i gialloneri: arriva il Gardolo
Per uno scherzo del calendario, modificato con lo slittamento della quinta di ritorno al 24 aprile, si ritrova a giocare in casa per la terza volta di fila il Comano Terme Fiavé: dopo il pareggio con la ViPo Trento e la maiuscola vittoria con il Brixen, i gialloneri ricevono il Gardolo. I trentini occupano l'ultima posizione della graduatoria e nel ritorno non hanno mai mosso la classifica, ma anche nell'ultimo confronto con il Mori Santo Stefano hanno dimostrato di non aver nessuna intenzione di alzare bandiera bianca anzitempo. I ragazzi di mister Luca Celia, che ritroverà capitan Massimiliano Caliari ma che dovrà rinunciare allo squalificato Adel Alouani, dovranno quindi mantenere alta la concentrazione per proseguire il proprio cammino nella "parte sinistra" della graduatoria del massimo campionato regionale.
Calcio d'inizio sul sintetico di Ponte Arche domenica alle 15, dirigerà il match valido per il settimo turno di ritorno di Eccellenza l'arbitro Marco Claus della sezione di Trento coadiuvato dagli assistenti Omar Yassam e Lorenzo Santini, entrambi della sezione di Arco Riva.
I nostri avversari
Il Gardolo, protagonista di una bella ascesa dalla Seconda Categoria all'Eccellenza nel giro di otto anni, è alla seconda stagione nel massimo campionato regionale.
Allenatore della squadra del sobborgo trentino è da quest'anno Claudio Squadrani. Il miglior marcatore gialloblù è Nicholas Trentini, che finora ha segnato 7 gol. Finora il Gardolo ha raccolto 14 punti, frutto di 4 vittorie, 2 pareggi e 16 sconfitte; 23 i gol segnati, 49 quelli subiti. Nelle 10 partite giocate in trasferta, i trentini non hanno mai vinto, pareggiando 1 gara e perdendo nelle restanti 9 occasioni. L'unico precedente alle Rotte tra gialloneri giudicariesi e gialloblù trentini è quello del 27 settembre 2020, quando i termali si imposero 3-1 grazie ad una tripletta di Alessio Bosetti. Nella gara d'andata (qui la cronaca), i giudicariesi si imposero di misura grazie ai guizzi di Marco Dalponte e Samir Ajdarovski.