Gialloneri a Mori per allungare la striscia positiva
Dopo il pari interno con l'Arco 1895, il Comano Terme Fiavé si appresta ad affrontare un'altra "classicissima" del campionato di Eccellenza. Domenica i ragazzi di mister Luca Celia saranno infatti di scena sul campo del Mori Santo Stefano, compagine che come quella giallonera è una delle presenze più costanti nel panorama dell'Eccellenza. In terra lagarina i termali cercheranno il quarto risultato utile consecutivo, così da proseguire la cavalcata nelle zone nobili della classifica della massima divisione regionale.
Calcio d'inizio al Comunale di Mori domenica alle 14.30, dirigerà il match il fischietto bergamasco Vincenzo Hamza Riahi della sezione di Lovere, coadiuvato dagli assistenti Omar Franceschetti di Arco Riva e Giuliano Gasperini di Trento.
I nostri avversari
Oltre alla costante e quasi ininterrotta militanza nel massimo campionato regionale, il Mori Santo Stefano condivide con il Comano Terme Fiavé le origini da una fusione: la compagine tricolore è infatti nata nel 1989 dall'unione tra Unione Sportiva Mori e Gruppo Sportivo Santo Stefano. Dal 1994 al 2014 i lagarini sono sempre stati in Eccellenza, per poi guadagnarsi il salto in Serie D. Dopo la retrocessione dalla divisione regionale, i tricolori sono retrocessi in Promozione, dalla quale sono risaliti nel 2019.
Allenatore della squadra moriana è Davide Zoller, il miglior marcatore è Daniel Pedrotti (7 reti). Finora il Mori Santo Stefano ha raccolto 14 punti, frutto di 4 vittorie (con Stegona, Anaune Val di Non, Gardolo e Virtus Bolzano), 2 pareggi (con Lana e Dro Alto Garda) e 8 sconfitte (con Bozner, Arco 1895, Lavis, Termeno, San Giorgio, Rotaliana, ViPo Trento e Brixen); 19 i gol segnati, 21 quelli subiti.
L'ultimo precedente tra le due compagini risale all'8 marzo 2020, giorno dell'ultima partita ufficiale prima del primo stop imposto dalla pandemia: quel giorno alle Rotte finì 1 a 1 con gol giallonero di Alessio Forcinella e tricolore di Daniel Pedrotti. Nel match di andata si imposero invece i lagarini per 3 a 1, con il gol termale firmato da Alessio Bosetti.