Trasferta proibitiva per i gialloneri, di scena a Termeno
Dopo quattro partite di campionato senza gol all'attivo e la positiva trasferta di Coppa Italia in terra lagarina, il Comano Terme Fiavé in Alto Adige per una delle trasferte più impegnative della stagione: i ragazzi di Luca Celia, infatti, sono attesi dal Termeno, battistrada dell'Eccellenza insieme a Mori Santo Stefano e Maia Alta. Ai termali servirà quindi una prestazione al limite della perfezione per tornare a casa con dei punti sonanti.
Calcio d'inizio nella zona sportiva di Termeno domenica alle 15.30, dirigerà il match l'arbitro Ervin Kola della sezione di Merano, coadiuvato dagli assistenti Davide Leto e Matteo Vintari di Bolzano.
I nostri avversari
Il Termeno è una delle presenze più costanti nel massimo campionato regionale. Dal ritorno in Eccellenza datato 2011 (memorabile il doppio spareggio con il Dro), i bianconeri hanno spesso recitato ruoli di primissimo piano, centrando una serie di piazzamenti di rilievo, come il secondo posto del 2013/14 (a pari merito con il Levico Terme). Pure lo scorso anno i ragazzi di Mauro Bandera (confermato sulla panchina dei traminer) hanno chiuso sul podio alle spalle di Virtus Bolzano e San Giorgio. In questa stagione Alex Pfitscher (capocannoniere della squadra e del torneo con ben 8 reti) e soci stanno viaggiando in vetta in virtù dei 4 successi affiancati da un pareggio e una sola sconfitta. Lo scorso anno sulla Strada del Vino il confronto terminò 1 a 1, con il vantaggio altoatesino di Daniel Sebastiani e il pareggio di Mattia Poletti, poi alle Rotte nell'ultima di campionato i termali si sono imposti 3 a 0 (gol di Matteo Raveane, Samir Ajdarovski e Christian Malfer).