Il Comano Fiavé Pub Saloon vince a Marco e sigilla la C1
Sono tre punti che significano salvezza quelli colti dal Comano Fiavé Pub Saloon sul parquet del Sacco San Giorgio. I gialloneri grazie alla vittoria in terra lagarina hanno infatti sigillato la riconferma in Serie C1 con due giornate d'anticipo, evitando pure l'insidia playout. Grazie ai 30 punti in classifica, infatti, i giudicariesi vantano 17 lunghezze di vantaggio sulla penultima in classifica, un margine rassicurante che garantisce ai ragazzi del giocatore-allenatore Luca Pedrini la certezza di giocare nel massimo campionato regionale pure l'anno venturo.
In quel di Marco, i gialloneri partono subito col turbo e dopo meno di 30" passano in vantaggio grazie ad un tocco sotto misura di Stefano Pedrini su azione di corner. I giudicariesi sembrano avere la contesa in mano, ma alla prima distrazione incassano il pari lagarino. A metà primo tempo, il nuovo vantaggio firmato da Simone Todeschini, bravo nel concretizzare un efficace contropiede. Il primo tempo si conclude così, con la ripresa che vede il Comano Fiavé Pub Saloon difendersi con ordine e sfiorare a più riprese il terzo gol. Al 48' Loris Iori allunga la mano per stoppare un pallone diretto in porta, guadagnandosi il cartellino rosso e regalando ai padroni di casa un rigore prontamente trasformato. Il 2-2 inizialmente scoraggia i gialloneri, che poi riescono a guadagnare campo fino al corner risolutivo di Manuel Zambanini, che trova una deviazione provvidenziale per siglare il 2-3. Nel finale il Sacco San Giorgio prova anche l'arma del portiere di movimento, costringendo i giudicariesi sulla difensiva fino al tiro libero che avrebbe potuto decretare la parità all'ultimo respiro, ma fallito dai roveretani in pieno recupero.
I gialloneri possono così esultare per una salvezza quantomai meritata, ottenuta da un gruppo formato da atleti del posto che per mesi hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo per competere con formazioni sulla carta più attrezzate, ma che quasi sempre hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie nell'affrontare Luca Pedrini e soci.