Masè risponde a Pezzato: tra Comano Fiavé e Mori finisce 1-1
Secondo pareggio in altrettante partite del 2013 per il Comano Fiavé, che nel confronto contro il Mori Santo Stefano esce dal campo con un pari che dà continuità al cammino nel difficile campionato di Eccellenza. Un risultato tutto sommato giusto quello emerso dal match andato in scena sul sintetico di Creto a causa dell'indisponibilità del terreno di gioco di Ponte Arche.
I gialloneri, privi dell'infortunato Victor Bertolazzo e degli squalificati Matteo Litterini e Patrick Osei, di fatto regalano un tempo agli avversari, in quanto nella prima frazione di gioco manca la necessaria intensità per impensierire la quotata formazione lagarina. Così, dopo due interventi provvidenziali di Thomas Lorenzi su Tranquillini e Golob, al 28' il Mori si porta in vantaggio con Pezzato, che concretizza un'azione avviata da Tranquillini e alimentata da una leggerezza difensiva dei gialloneri. Dopo uno spunto di Matteo Masè neutralizzato da Concli, è ancora Tranquillini a sparare alto da buona posizione.
Nella ripresa finalmente si vede un Comano Fiavé all'altezza della propria fama di squadra combattente. Mister Paolo Zasa inserisce Corrado Bonazza spostando Davide Grotti al centro del campo, e gli effetti sono subito sotto gli occhi di tutti. Ci provano Luca Celia (punizione respinta) e Paolo Valenti (incornata fuori misura), ma a pareggiare i conti al 22' è bomber Masè, che lavora una sfera in area avversaria, si gira e trafigge l'incolpevole Poli. Poco dopo Paolo Ferretti arriva in ritardo all'appuntamento con la deviazione vincente, poi al 40' è il neoentrato Edoardo Munari a sprecare un invitante suggerimento di Valenti, ma nel finale è ancora il Mori con Pezzato (diagonale impreciso) a fallire il match point.
Ora l'attenzione dei gialloneri si sposta alla proibitiva trasferta sul campo del Valle Aurina, dopo la quale è previsto il primo impegno nel tabellone nazionale di Coppa Italia contro i bellunesi dell'Union Ripa La Fenadora.