Poletti risponde a Sebastiani, buon punto per i gialloneri
Si conclude con un buonissimo pareggio l'ottimo girone d'andata del Comano Terme Fiavé. Sul sempre difficile campo del Termeno, i gialloneri sfoderano un primo tempo maiuscolo, costruendo diverse occasioni e pareggiando l'iniziale vantaggio bianconero, poi nella ripresa sono gli altoatesini a comandare le danze, con i termali comunque sempre in partita.
Nel confronto giocato sulla Strada del Vino, dopo un tiro dalla distanza di Pfitscher fuori misura, il risultato si sblocca al 12': punizione di Greif, palla sulla traversa e poi dalle parti di Sebastiani, che di testa anticipa tutti mettendo la sfera nel sacco. I gialloneri reagiscono prontamente e col tocco al volo di Dalponte sfiorano il pari. Le azioni giudicariesi si susseguono in serie, gli altoatesini si salvano in qualche modo sino al 44', quando Ajdarovski è imprendibile per gli avversari: il numero 10 mette poi al centro un suggerimento sfruttato abilmente dall'accorrente Mattia Poletti, che trafigge Bordignon da centro area.
Nella ripresa i bianconeri ci provano con Simon Baldo (Calzà è sempre attento), ma neppure i gialloneri stanno a guardare: uno scambio tra il neoentrato Malfer e Dalponte porta al tiro quest'ultimo, che trova però la serranda abbassata dal portiere di casa. A Termeno finisce dunque in parità, il risultato più giusto per quanto visto in campo: i bianconeri mantengono così il terzo posto del podio al giro di boa, precedendo di due punti i ragazzi di Luca Celia, autori di un girone d'andata da applausi.
Il tabellino
Termeno - Comano Terme Fiavé 1-1
RETI: 12’ pt Sebastiani (T), 44’ pt Poletti (CF)
TERMENO: Bordignon, Dissertori, Sebastiani, Caldato, Pernstich (1’ st Rellich), Rabensteiner, Frötscher, Baldo C., Pfitscher, Greif, Baldo S. (43’ st Micheli). All. Bandera
COMANO TERME FIAVÉ: Calzà, Carli, Raveane (40’ st Dallapè), Caliari, Fusari, Fruner, Poletti (20’ st Malfer), Sottovia, Dalponte, Ajdarovski, Alouani (31’ st Hmaidouch). All. Celia
ARBITRO: Di Muro di Bolzano (Testa D. e Testa G. di Merano)