Immeritato tonfo sul campo della capolista Pieve di Bono
Nel calcio capita, a volte, di giocare buoni tratti di partita, per poi venir puniti oltre i propri reali demeriti. È il caso dell'ultima gara dei giovanissimi gialloneri, che sul sintetico di Creto hanno disputato il miglior primo tempo della stagione, ma ciò non è bastato per evitare la sconfitta con la capolista Pieve di Bono.
Nonostante la pioggia la prima frazione è stata giocata su buoni ritmi e con continui capovolgimenti di fronte. Dopo una bella parata di Sebastiano Rossi, sono i gialloneri ad andare vicini al gol: su una punizione di Mirko Marocchi il più lesto ad avventarsi sulla palla è Marcello Rigotti, che vede però il proprio angolato tiro respinto miracolosamente dal portiere viola. Sia il Comano Fiavé che il Pieve di Bono imbastiscono buone azioni palla a terra, anche se sono poche le conclusioni a rete. Al 30' il vantaggio chiesano, con il numero 11 viola che raggiunge il fondo sulla sinistra e mette in mezzo dove il numero 7 insacca da facile posizione approfittando di una dormita della difesa ospite.
La ripresa parte sulla falsariga del primo tempo, ma al 5' un infortunio in area di Sebastiano Rossi favorisce l'inserimento di un attaccante viola, poi steso dallo stesso portiere ospite: rigore ed espulsione, con il neoentrato Alessio Lazzarini che non riesce ad evitare il 2-0 sul penalty. Con il Comano Fiavé in inferiorità numerica la capolista ha poi ampi spazi per dilagare, con il finale di 5-0 che non rende merito alla buona prova dei ragazzi di mister Luciano Salizzoni, i quali fino al raddoppio chiesano hanno tenuto testa al forte Pieve di Bono.